Sabbatini schierata sugli 800 ai Tricolori Assoluti

Si celebra a Rieti la 112^ edizione dei Campionati Italiani Assoluti, da venerdì 24 a domenica 26 giugno. Un’edizione molto più selettiva degli altri anni, resa tale dalla federazione con l’intento di accrescerne il livello tecnico e agonistico. Sono state abolite le prestazioni minime di partecipazione, sostituite dal numero chiuso in ogni gara, determinato dai primi undici atleti italiani in graduatoria stagionale più altri cinque provenienti dalla manifestazione di qualificazione denominata Challenge. Scenderanno in pista e in pedana tutti i migliori azzurri, con il dubbio Marcell Jacobs, in recupero dall’infortunio muscolare. Tra i protagonisti è annunciata la presenza della teramana Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre), iscritta però sugli 800. Effettuerà una sorta di test sulla falsariga della programmazione 2021, quando si piazzò seconda sul doppio giro di pista con 2’00”75. Risulta prima nella graduatoria delle iscritte con uno stagionale di 2’01”07, quindi favorita d’obbligo per il titolo. La sua compagna di squadra Elena Bellò, attuale capofila stagionale con 1’58”97, si è dirottata sui 1500.  

La Sabbatini ha disputato finora una stagione con poche ma significative uscite agonistiche, tra le quali il primato personale stabilito sui 1500 nella tappa Diamond League di Eugene, con 4’01”93. Nel mezzofondo, sui 1500 maschili, sarà presente il portacolori dell’Atletica Vomano Mohamed Zerrad, ottavo accredito stagionale con 3’41”26.  

Presenti altri cinque abruzzesi, dei quali quattro nei concorsi. Nel salto in lungo ci sarà Lorenzo Mantenuto (Atletica Gran Sasso), che vanta la decima prestazione stagionale con 7,65, risalente però alla stagione indoor. All’aperto ha saltato finora 7,42. In carriera vanta 7,74 stabilito nel 2020. Tre saranno nella pedana dei lanci: nel peso Ludovica Montanaro (Atletica Gran Sasso), campionessa italiana Under 23 in carica, che detiene l’ottava prestazione stagionale con 14,58 metri; Stefano Barbone (Aterno Pescara) nel martello, con la nona prestazione, 60,16 metri, stabilita il 6 febbraio scorso; Pierpaolo Sanvito (Mennea Atletica Chieti), quattordicesimo accredito di iscrizione nel giavellotto con 61,73 metri. Infine Greta Zuccarini (Aterno Pescara) sui 400 ostacoli, quattordicesima prestazione italiana stagionale con 59”71, qualificata dal Challenge come seconda piazzata, terza ai campionati italiani Under 23.