Studentesca, un Galà per festeggiare il 2024
01 Dicembre 2024La Studentesca Rieti si prepara a festeggiare mezzo secolo di storia. Il 2025 segnerà un anniversario speciale, che riporta al 1975, anno in cui Andrea Milardi ebbe l'intuizione di fondare una società di atletica con base al Guidobaldi, destinata a lasciare un segno profondo nel panorama sportivo italiano.
Il Multisala Moderno di via Cintia a Rieti, ha ospitato oggi il Gran Galà della Studentesca, un appuntamento tradizionale per celebrare una stagione ricca di emozioni e successi. Tra i tanti traguardi raggiunti nel 2024, spiccano lo scudetto U23 e quello delle Allieve, oltre ai numerosi titoli italiani conquistati dai cadetti alle Promesse. Da non dimenticare, poi, l’organizzazione impeccabile dei Campionati Italiani e la presenza di campioni di livello mondiale e nazionale al Guidobaldi, ormai una seconda casa per molti di loro.
Il 2024 è stato un anno speciale anche per via degli appuntamenti internazionali come le Olimpiadi di Parigi e i Campionati Europei di Roma, in cui Rieti è stata protagonista soprattutto grazie a Mattia Furlani. Furlani, cresciuto con la Studentesca (e ora in Fiamme oro) assente al Galà in attesa di una probabile incoronazione come Rising Star della World Athletics, ha regalato alla sua città un bronzo olimpico storico, la prima medaglia a cinque cerchi.
Questo successo è stato solo l’ultimo di una lunga serie, e la società continua a crescere nuovi talenti con lo stesso spirito con cui ha iniziato.
Durante la serata, sono stati premiati anche i protagonisti della Scheggia Sabina e del Trofeo Grazie Scuola Fondazione Varrone, eventi che hanno permesso a molti giovani di avvicinarsi all’atletica e hanno offerto alla Studentesca la possibilità di scoprire nuovi talenti nascosti. La Scuola di atletica della Studentesca, che ha recentemente esteso le proprie attività con nuove sedi nel Cicolano e nell'Antrodocano, continua a essere un punto di riferimento per la formazione di atleti.
Tra i riconoscimenti più importanti della serata, quello per "Atleta dell'Anno" è andato a Tommaso Maniscalco, mezzofondista che si allena a Roma sotto la guida di Andrea Orlandi. L'atleta emergente del 2024 è invece Diego Mancini, giovane U18 reduce dagli Europei di Baska Bystrica, seguito dal tecnico Carlo Regalzi.
Oltre a tanti atleti atleti, sono stati premiati i giudici, il genitore dell'anno, e l'Associazione Atletica Sport Terapia, in un abbraccio corale a tutto il mondo rossoblù.
Tra le autorità presenti, c'erano le figure istituzionali cittadine (il sindaco Daniele Sinibaldi e il presidente della Provincia, Roberta Cuneo), gli sponsor, i sostenitori della Fondazione Varrone, il comitato organizzatore di Rieti 2026 (prossimi Campionati Europei Allievi proprio a Rieti) rappresentato da Riccardo Guerci e da Federico Rinaldi, e naturalmente Giovanni Esposito, presidente della Studentesca, con la famiglia Milardi al completo, con in testa il consigliere nazionale FIDAL, Alberto Milardi.
A rappresentare la Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) e FIDAL Lazio, non è mancato il saluto ufficiale delle istituzioni sportive. In particolare, Fabio Martelli, presidente di FIDAL Lazio, ha voluto esprimere le sue congratulazioni: "La Studentesca Rieti rappresenta un esempio di eccellenza sportiva, un punto di riferimento non solo per il Lazio, ma per tutta l'atletica italiana. È una società che ha saputo crescere mantenendo intatto lo spirito dei suoi inizi, grazie a una tradizione consolidata e alla capacità di scommettere sui giovani. Non posso che augurare altri cinquant'anni di successi e soddisfazioni a questa straordinaria realtà, che ha reso grande il nostro movimento sportivo". L'evento è stato presentato dallo speaker di FIDAL Lazio, Leonardo Musio, e dal giornalista Emanuele Laurenzi.
Christian Diociaiuti
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